FIESOLE

Ho un Ph.D. in Scienze politiche e sociali dell’Istituto universitario europeo di Fiesole. All’IUE ho lavorato sotto la supervisione della prof.ssa Adrienne Héritier sulla riforma amministrativa varata dalla Commissione europea all’inizio degli anni Duemila, e in particolare sulle nuove procedure di reclutamento degli alti funzionari di Bruxelles e sul ruolo avuto dai Governi nazionali nelle nomine avvenute nel corso delle presidenze di Jacques Santer (1994-1999) e Romano Prodi (1999-2004). Mi sono appassionato alla pubblica amministrazione, e tra il 2004 e il 2006 ho avuto modo di intervistare decine di direttori della Commissione, di ogni nazionalità: per la prima volta ho scoperto che tra quelli che tutti chiamavano burocrati c’erano alcune delle persone più intelligenti e capaci che mi fosse mai capitato di incontrare prima. Gli anni di dottorato mi hanno insegnato che per scoprire qualcosa non basta leggere tanti libri con le scoperte degli altri, ma osservare incessantemente il mondo. Mi hanno insegnato cosa significhi non mollare, e cosa navigare fino a ritrovarsi completamente soli in mare aperto, senza alcuna promessa di scoprire l’America. Mi hanno mostrato cosa succede quando arrivi a lambire la frontiera della tua onestà intellettuale.